Teatro

Sole Fiore Luna dei Momix a Milano

Sole Fiore Luna dei Momix a Milano

Tornano i Momix dopo 4 anni di assenza e presentano la creazione che Moses Pendleton portò in tour in occasione dei 25 anni di vita del suo gruppo di danza nel 2005. Sun Flower Moon è l’ultima creazione che Pendleton porta dal 16 ottobre fino al 25 novembre 2007 al Teatro Nuovo di Milano. Definita dai suoi ammirati esegeti come una serata di seduzioni visuali in cui oggetti cosmici affascinanti, tutti inventati, guizzano e fluttuano nel metafisico Mare Lunare. Con Sun Flower Moon ritornano le tecniche del classico ‘teatro nero’, con immagini in movimento repentino e rotazioni ipnotiche, come in un caleidoscopio.

I danzatori sono invisibile, quasi immateriali e la loro identità resta velata dall’efficacia delle proiezioni. Il tutto avviene grazie a un perfetta luminotecnica e immagini video che rendono perfetta l’illusione. Per tutta la durata dello spettacolo, gli spettatori perdono la cognizione della realtà e si tuffano beatamente in una dimensione magica e misteriosa. La colonna sonora è formata da un collage musicale tratto da brani di Buddha Experience, Brian Eno, Waveform e Hans Zimmer. Le luci sono disegnate da Moses Pendleton e Joshua Starbuck, i magnifici costumi sono di Phoebe Katzin, Moses Pendleton e Cynthia Quinn. Infine, il pupazzo è disegnato da Michael Curry e le videoproiezioni sono di Moses Pendleton.

Sunflower, in inglese, significa ‘girasole’. Il girasole lunare del titolo è un percorso attraverso il mondo animale, la natura e un curioso paesaggio cosmico. Partendo dal sole, dai fiori e dalla luna, Pendleton fa apparire corpi che volano, nuotano, si scompongono per poi ricomporsi. Il balletto suggerisce l’idea di uno spazio diverso da quello terrestre, con una differente gravità. Da oltre un quarto di secolo, questa compagnia accompagna i sogni di molti abitanti di sale teatrali nel mondo. Il suo creatore e fondatore, l’ormai celebre Moses Pendleton, nato in una fattoria per l’allevamento di bestiame da latte nel Vermont settentrionale, aveva fondato il Pilobulus Dance Theatre nel 1971 subito dopo essersi laureato in letteratura inglese al Dartmouth College.

Grazie alla innovativa combinazione di genialità, fantasia, acrobazie e talento, vince il premio della Critica a Berlino nel 1975. Nel 1980 fonda la compagnia Momix e prosegua un tragitto fertilissimo di allestimenti per arti varie, impersonando Picabia, il Pagliaccio, danzando Antonin Artaud. Va al cinema, in televisione, partecipa a spettacoli di ogni genere e sempre riscuotendo successi e consensi. Si dice che ogni giorno nuoti per un chilometro, che registri ogni sua idea e scatti migliaia di fotografie, soprattutto a sé stesso. Parte di queste sono state esposte in alcune mostre a Londra, Milano e Aspen. Vive nel Connecticut con la moglie e la figlia, entrambe ballerine.